“OSPEDALE” EDITO DA BERTONI EDITORE

Redazionale a cura di Ilaria Solazzo, giornalista pubblicista e blogger.

Descrizione

Progetto editoriale della Bertoni editore, con testi di Franco Arminio e immagini di Francesca Ascione che ha fotografato e cucito al foglio bastoncini secchi. Sono i bastoni della vecchiaia che non servono più e vengono costretti all’immobilità. Edizione limitata di 1000 copie, con copie numerate. Progetto realizzato su carta riciclata di alta qualità con fibre certificate FSC, riciclate al 100%.

Dettagli

Titolo: “OSPEDALE”.
Autore: Franco Arminio.
Illustratrice: Francesca Ascione.
Editore: Bertoni.
Anno edizione: 2021.
In commercio dal: 30 ottobre 2021.
Pagine: 32.
Libro: illustrato.
Tipo: brossura.
EAN: 9788855352901.
Prezzo: 15 euro.

Poesie intense che raccontano la giornata vissuta in un ospedale! Toccante!

Info sullo scrittore

Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, centro dell’Irpinia orientale in provincia di Avellino. Collabora con diverse testate locali e nazionali come “Il manifesto”, “Il Mattino” di Napoli, “Ottopagine”, “Corriere del Mezzogiorno”, ed è animatore del blog “Comunità Provvisoria”. Paesologo, Arminio racconta i piccoli paesi d’Italia, e ha realizzato anche vari documentari. Nel 2009, con Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia (Laterza) ha vinto il Premio Stephen Dedalus per la sezione “Altre scritture”. Nel luglio 2011, con Cartoline dai morti (Nottetempo) ha vinto per la seconda volta il Premio Stephen Dedalus per la sezione “Altre scritture”. Tra i suoi libri: Viaggio nel cratere (Sironi, 2003), Circo dell’Ipocondria (Le Lettere, 2006), Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia (Laterza, 2008), Poeta con famiglia (Edizioni d’If, 2009), Nevica e ho le prove. Cronache dal paese della cicuta (Laterza, 2009), Cartoline dai morti (Nottetempo, 2010), Oratorio bizantino (Ediesse, 2011, prefazione di Franco Cassano), Geografia commossa dell’Italia interna (Bruno Mondadori, 2013), La punta del cuore, una raccolta di poesie dedicate alla madre (Mephite, 2013), Nuove cartoline dai morti (Pellegrini, 2016), Lettera a chi non c’era (Bompiani, 2021) e Studi sull’amore (Einaudi, 2022).

Sito ufficiale della casa editrice

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Dove poter acquistare il libro online

OSPEDALE (bertonieditore.com)

Ospedale. Ediz. limitata | Franco Arminio | sconto 5% (unilibro.it)

Ospedale. Ediz. limitata – Franco Arminio – Libro – Bertoni – | laFeltrinelli

Recensione

Franco Arminio ha scritto un libro in edizione limitata di solo 1000 copie. Io ho avuto il privilegio di avere la n. 74. È in vendita presso gli Store online e presso la Bertoni editore a 15 euro. Il testo è scorrevole e affiancato da immagini di Francesca Ascione. Il progetto editoriale della Bertoni tende a sottolineare come i bastoncini secchi fotografati e cuciti al foglio bianco rappresentino i bastoni della vecchiaia che non servono più e vengono costretti all’immobilità. A pag. 1 il protagonista non ha un nome: è invisibile proprio come tanti anziani che vengono lasciati dalle famiglie di origine a soggiornare in strutture per la lunga degenza. A pag. 2, lo scrittore cede la voce a una operatrice socio sanitaria che prova a descrivere qualche minuto della sua giornata lavorativa. Tutti i pazienti hanno in comune più o meno lo stesso cliché: un lettino con le spondine, un armadio, un comodino, un tavolo, una sedia. A ognuno di loro viene fornito un bicchiere d’acqua, una minestra, una mela. Chi lavora in ospedale vede di tutto e di più. L’operatrice racconta come – similmente a quanto accade alle colleghe – siano chiamate a lavare e vestire i pazienti sia quelli paralizzati che semi paralizzati. A questo punto arrivano riflessioni su chi è in necrosi. Casi difficili, ma è pur vero che non sta al medico decidere se lasciarlo tra i vivi oppure no. Nel caso di chi è obeso ed in carrozzina ci si avvale del sostegno di un altro collaboratore. Il personale in ospedale è poco e bisogna essere pronti e svegli già dalle prime ore dell’alba. Che strazio, poi, vedere che non possono ricevere visite ma solo videochiamate . Il malato è un nevischio e i cari lo guardano dalla finestra. Questo luogo nel quale l’operatrice offre le sue competenze non è un luogo per quelle malattie da cui si guarisce per poi tornare fuori… Qui si resta, come le stampe alle pareti. Ogni momento della giornata è scandito da attività da svolgere. Gli anziani e gli ammalati privi di possibilità di essere curati nelle mure domestiche vendono relegati a strutture ed affidati ad estranei che prendono il posto dei parenti… Quei parenti che per svariati motivi non hanno modo di poter prestare loro le giuste attenzioni. In quei letti – bisogna ricordarlo sempre – non ci sono corpi mummificati, ma persone con anime pulsanti che, come fossero in un film, rivivono parte del loro passato e di tanto in tanto si soffermano su alcune immagini, come si fa con le Polaroid. Lo scrittore Franco Arminio ci induce a riflettere sul tempo, sugli affetti, sullo scorrere della vita che cambia i ritmi a seconda del posto nel quale ci troviamo.

INFO SULLA GIORNALISTA ILARIA SOLAZZO

La sua sfida quotidiana? Riuscire nell’impresa di essere contemporaneamente “Una, nessuno e centomila”, ovvero giornalista, scrittrice, blogger, speaker radiofonica e non solo! Ore di sonno: poche. Idee: tante. Entusiasta, curiosa, caparbia, sognatrice. Scrivere è per Ilaria un’esigenza. Una lunga gavetta nei quotidiani e nelle tv locali pugliesi, poi l’approdo nelle “reti” nazionali . Non ha dubbi: le sue passioni sono le più belle del mondo. Una passione, la sua per il giornalismo e il mondo della scrittura, prima che un progetto lavorativo. Divora libri e alcuni li ha anche scritti, si nutre di storie, ma non solo! Scatta e colleziona foto, adora intervistare i volti noti e meno noti dello show-bizz sostenendo che siano un mondo intrigante da scoprire.

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